giovedì 3 febbraio 2022

RECENSIONE - Cuori in trappola di Jennifer Hillier

Georgina Shaw ha tutto.
Ha studiato in una delle università più prestigiose d’America, ha un master, ha un lavoro che nessuno a trent’anni si sognerebbe di avere, quello di vice presidente di una delle aziende farmaceutiche più antiche di Seattle, un fidanzato che anche se non è bello è ricco, famoso ed è anche il suo capo, macchina di lusso, vestiti di lusso, appartamento di lusso e uno stipendio a sei cifre.

Ma a perdere tutto questo basta pochissimo. Basta che qualcuno abbia ritrovato i resti della sua amica del liceo Angela Wong, scomparsa quattordici anni prima.
Troviamo Georgina alle prese con il suo processo e con quello di Calvin James, il suo ex fidanzato dell’epoca, accusato dell’omicidio di Angela e di quello di altre tre donne.
Georgina ha patteggiato, si farà cinque anni di carcere senza condizionale, perché ha aiutato Calvin ad occultare il cadavere della sua amica e non ha mai detto niente a nessuno. Ha tenuto per sé il macabro segreto, dando vane speranze ai genitori di Angela che ora la guardano con odio in quell’aula di tribunale.
 


Ma nonostante ciò, Georgina, nemmeno in tribunale ha raccontato la verità di quella notte. L’unico che sa cosa è successo è Calvin James, il suo ex fidanzato dell’epoca, allora ventunenne.

E ci sono ancora altri segreti, che Georgina non ha intenzione di rivelare a nessuno.
Kaiser Brody, ex amico e compagno di liceo sia di Georgina che di Angela, è diventato ispettore di polizia. É stato lui ad eseguire l’arresto della sua amica e sa anche che “Geo” nasconde qualcosa.
Il libro a questo punto si divide in più tronconi. La storia di Georgina in prigione, dove la sua esistenza che cambia completamente, la storia di Kaiser Brody alla ricerca dell’evaso Calvin James e delle sue vittime, i flashback su cosa veramente successe la sera del delitto di Angela e i giorni a seguire a tutti i personaggi menzionati, e infine la scarcerazione di Georgina dopo i cinque anni.
Le omissioni di Georgina sulla verità, le si ritorceranno contro. Ci sono verità inconfessabili che porteranno a scoperte agghiaccianti.

Il libro sembra essere un intreccio di più generi, dal thriller splatter, al giallo, al romanzo di suspense, al thriller psicologico, sovrapposto in vari piani di lettura.
L’autrice semina un po’ per volta gli indizi che porteranno ad un finale in cui non mancherà la scena madre. L’autrice tratta anche tematiche molto attuali come la violenza come fattore di controllo, la superficialità delle persone e il loro perbenismo, la fragilità dei rapporti di coppia, e l’isolamento delle persone che escono dal carcere e la loro difficile ricollocazione nel mondo al di fuori dello stesso.
Una storia di vite spezzate, amori dannati e sogni traditi. Con Georgina, una protagonista che non so se mi sia riuscita simpatica o meno, ancora non l’ho capito. Con una spalla, l’amico di sempre Kaiser Brody che alza il livello di simpatia e soprattutto di giustizia e con il cattivo Calvin James, che alla fine …
Consigliato agli amanti dei romanzi thriller adrenalinici. Non potete perdervelo!

 

Nessun commento:

Posta un commento