domenica 19 maggio 2013

RECENSIONE - Noi siamo infinito. Ragazzo da parete di Stephen Chbosky
Siamo negli anni '90. Charlie è un ragazzo particolare e i cambiamenti che la vita gli pone davanti lo portano a confidarsi tramite lettera con un amico, che scopriremo, nemmeno conosce, ma sa, per averlo sentito dire, che lui è un tipo che capisce le persone, che sa ascoltare. E Charlie è di questo che ha bisogno, di qualcuno che lo ascolti. 
Il romanzo inizia con l'inizio della scuola. Per Charlie è il primo anno di Liceo ed è triste. Si porta dietro due tristi vicende: il suicidio del suo amico Michael e il ricordo doloroso dell'amata Zia Helen, morta anni prima. 
E' un ragazzo con chiari problemi di socializzazione. E' uno di quelli che ad una festa se ne stanno attaccati al muro. Ha però un animo delicato e gentile e sa ascoltare gli altri e mantenere i segreti! 
Farà finalmente amicizia con Sam e Patrick, fratelli in una famiglia allargata, che frequentano l'ultimo anno di Liceo. Saranno loro ad introdurlo a nuove esperienze quali la musica, altri amici, l'alcool, il sesso e la droga. A mondi quasi sconosciuti, come quello gay, visto che Patrick lo è. 
Charlie vivrà tutte queste prime volte ed inizierà a conoscere il mondo al di fuori. Comincerà a partecipare, ma tutto questo farà anche riemergere un segreto nascosto nei recessi della sua mente. Qualcosa che non è ancora pronto ad affrontare o a capire. 
Charlie è un lettore accanito, grazie anche al tuo insegnante d'inglese, Bill che lo sprona con letture sempre più difficili per fargli capire che lui è un ragazzo speciale e molto intelligente. I titoli scelti mettono in relazione la storia di Charlie con quella di altre figure giovanili della grande tradizione letteraria moderna e contemporanea, dando vita a una riflessione profonda attraverso un richiamo trasversale ai temi dell'adolescenza, dell'estraneità, dell'amicizia, dell'irrequietudine. 
Noi siamo infinito è un romanzo di formazione che racconta con voce fresca e autentica l'adolescenza, con i suoi dolori e turbamenti, attraverso la scoperta di sé e del mondo, l'amicizia e i complessi rapporti con gli altri, la sessualità e quella sensazione di infinito che ci pervade all'improvviso di fronte alla grandezza dei sentimenti.

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