mercoledì 11 settembre 2013

RECENSIONE - OTTO VOLANTE di JANET EVANOVICH

Stephanie Plum è alle prese, come al solito, con il suo scarno conto in banca. Come al solito non riesce ancora a decidersi tra i due uomini della sua vita, quelli che le fanno venire le gambe di gelatina. Joe Morelli ex fidanzato-poliziotto, che la vorrebbe a casa, lontano dai guai, quindi vorrebbe che rinunciasse alla sua carriera di Agente di Recupero. E Ranger, bello, tenebroso, misterioso e pericoloso, che ha un credito da riscuotere con lei, una notte di sesso.
Ma oltre a questi noti e super-noti "drammi" dell'esistenza, Stephanie, stavolta, deve aiutare Mabel vicina di casa e amica di Nonna Mazur. Sua nipote Evelyn e la figlia di sette anni Annie, sono scomparse, e lei rischia di perdere la sua casa.
Durante le sue indagini scopre che non solo ha a che fare con il marito psicopatico di Evelyn, Steven Soder, ma anche con altre persone che cercano Evelyn a tutti i costi, senza nessun motivo apparente.
Quindi oltre ai consueti casi che la fanno impazzire, la nostra Steph ingaggia una guerra senza tregua col poco di buono di turno, Eddie Abruzzi, collezionista di cimeli e noto per la sua crudeltà.
Verrà affiancata nelle indagini dalla ex prostituta Lula, dal look sempre più appariscente, dai modi spicci e dall'appetito incontenibile. Dall'avvocato della scomparsa Albert Kloughn, a detta di tutti somigliante ad un puffo, che ha la voglia matta di partecipare alle azioni di recupero, e da sua sorella Valerie, che compare per la prima volta come personaggio e non solo come sentito dire per bocca della madre di Stephanie.
In poco tempo Stephanie riuscirà a collezionare una serie di auto distrutte dalle fiamme, aggressioni e un cadavere segato a metà sul suo divano di casa, e rocambolesche quanto infruttuose catture di pregiudicati,
restando sempre fedele alla sua dieta a base di pizza, spuntini e snack ipercalorici.
Amo questa cacciatrice di taglie pasticciona, dal primo libro che uscì tanti anni fa. Rido tantissimo con questi libri e mi rammarico che in Italia siamo appena arrivati alla pubblicazione del numero otto, quando negli States hanno pubblicato il ventesimo.
Adoro come scrive la Evanovich, come ha plasmato Stephanie Plum. Le sue storie sono umoristiche ma reggono anche dal punto di vista della trama giallistica.
Stephanie, nonostante sia un'eterna casinista, che riesca sempre e comunque a mettersi nei pasticci, riesce ad essere arguta e sensibile, tanto da arrivare prima degli altri, i precisi e preparati, alla soluzione dei casi.
E poi, lasciatemelo dire.... adoro i battibecchi sul sesso con Joe Morelli e Ranger. Altro che libri erotici!
Voto: 8

Nessun commento:

Posta un commento