sabato 11 gennaio 2014

MORTE E VITA DI BOBBY Z DI DON WINSLOW

Il protagonista di questo romanzo di Don Winslow è Tim Kearney, ex marine che dopo essere stato congedato con disonore si ritrova nel carcere di San Quentin, e rischia l'ergastolo per l'omicidio di un Hell's Angel.
Tim ha sempre vissuto tutta la vita in perenne equilibrio. Dal padre ubriacone che a botte lo ha instradato a furti e rapine, passando dagli assistenti sociali fino al corpo dei Marines, che qualcosa di buono gli aveva dato. Ma anche lì, uno dei suoi soliti colpi di testa, lo fa passare da una croce al merito ad un congedo con disonore.
Tad Gruzka, ambiguo agente della Dea gli propone una via d'uscita: fingere, vista l'incredibile somiglianza fisica, di essere il mitico Bobby Z, narcotrafficante, surfista dall'aura leggendaria, appena passato a miglior vita.
La missione sembrerebbe semplice. Uno scambio di prigionieri sul confine messicano: un boss per un agente della DEA.
Tim è costretto ad accettare perché l'alternativa è il carcere a vita, con il pericolo che qualcuno degli amichetti dell'Hell's Angel lo faccia fuori con un punteruolo piantato nella schiena.
Lo scambio non va benissimo. Gruzka perde il suo attore, anche un suo agente muore, stranamente gli sparano dalla parte del muro sbagliato. Tim riesce comunque a scampare alla sparatoria e viene condotto in un Ranch in mezzo al deserto di proprietà di un omone gay, Brian Cervier, uomo del boss del narcotraffico messicano Don Huertero, che aveva organizzato lo scambio.
Conosce all'interno del Ranch Elizabeth e Kit. La prima e l'ex donna di Bobby Z e il secondo è il figlio di sei anni.
Elizabeth gli racconterà che Brian Cervier lo sta coccolando per darlo in pasto a Don Huertero, arrabbiato con lui non si sa per cosa.
A questo punto Tim è costretto per davvero ad indossare i panni del fantomatico Bobby Z per salvare la vita a lui e a Kit.
Winslow gioca con Tim come un abile burattinaio cacciandolo nelle situazioni più inverosimili e nonostante la storia vada spesso sopra le righe, "Morte e vita di Bobby Z" resta un romanzo godibilissimo, da divorare tutto d'un fiato.
Troviamo le ambientazioni californiane e messicane, un confine sottilissimo, una linea di sangue. E poi, il surf, il narcotraffico, i cartelli della droga, la corruzione delle forze di polizia. Ed il protagonista stritolato dagli eventi e costretto ad una fuga costante.
"Morte e vita di Bobby Z" è un film d'azione stampato su carta. Una bomba letteraria pronta ad espolodervi tra le mani. Se non conoscete lo scrittore, ne rimarrete folgorati, come me!
Consigliato!
Voto: 7,5/8

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