Ennesima avventura della squadra
di Polizia della Mobile di Brescia, con i noti personaggi del Giudice Petri e
dei due Commissari Miceli e Bruni. In questo suo ultimo libro Simoni, ci
racconta un’altra storia in cui gli indizi portano a sospettare di diverse
persone. Quello che apparentemente sembrava un incidente stradale con
investimento da parte di un pirata della strada, rivela nascondere molti
segreti. L’uomo investito è senza documenti, e talmente sfigurato da non
riuscire ad essere identificato. L’automobilista che l’ha investito, forse
impaurito dalle conseguenze di quello che ha fatto, è fuggito. Ma ci sono due
testimoni che raccontano alla Polizia Stradale l’accaduto. Ma l’abilità del
Sovrintendente Salvatore Armiento (spero di ritrovarlo nelle prossime storie!),
uomo minuziosissimo nel suo lavoro, fa scoprire che non è un banale incidente
stradale, ma ha ben altro dietro. Armiento non si lascia ingannare dall’apparenza
e inizia ad indagare da solo. I due testimoni dell’incidente, si dileguano,
dopo aver rilasciato di nuovo testimonianza e confermando quello che avevano
visto il giorno prima. Si presenta anche il presunto pirata insieme al suo
avvocato, pentito di come si è comportato e per raccontare la sua versione dei
fatti. Ma qualcosa nelle sue dichiarazioni non conferma quello che hanno visto
i due testimoni, e soprattutto con un altro testimone fattosi avanti dopo aver
letto dell’incidente sui giornali, che forse sembra il più attendibile degli
altri, e cambierà le sorti delle indagini. Il caso passerà da essere un
omicidio colposo, ad omicidio volontario e finirà nelle mani del Commissario
Bruni che oltre all’aiuto del Giudice Petri e del Commissario Miceli, e ai vari
soliti comprimari, avrà quello del giovane Sovrintendente Armiento, distaccato
per il caso, alla Squadra della Mobile. Riusciranno a risolvere il mistero. Simoni
come al solito, non si occupa solo di risolvere il caso e di trovare il
colpevole, ma analizza in profondità i caratteri dei vari protagonisti. Il
personaggio del Sovrintendente Armiento è molto ben caratterizzato, e il fatto
che sia ancora capace ad arrossire è fantastico! La scrittura è come sempre
scorrevole e il libro si lascia leggere facilmente. Il lettore è spronato ad
andare avanti, per scoprire, insieme ai protagonisti il risvolto della storia,
che non è mai quello che si può immaginare. Voto : 7
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